Dal connubio delle parole segno e disegno prende nome il progetto.é punto d’incontro tra la realtà di cui l’artista è consapevole ed il pubblico che ne usufruisce.Siamo immersi in cose da fare,nel lavoro,in problemi da risolvere,perdendo di vista il mondo che ci circonda.Lo scopo del progetto è far risvegliare le coscienze assopite.La fotografia esalta l’assurdità delle vite frenetiche e per enfatizzare il messaggio,ho usato un linguaggio caratterizzato da un limitato range dinamico di colori.
